Inizio la nota con un esempio significativo.
Se devo tagliare a fette una forma di pane ed io appoggio un coltello ben affilato sopra il pane, nonostante io provi a premere in verticale il coltello verso il basso, il pane non si taglia. Se io invece imprimo al coltello un movimento doppio cioè diretto verso il basso ed anche verso avanti , io riesco facilmente ad ottenere le mie fette di pane. Come spiegare questo fenomeno?. Io affermo che il pane non deve essere tagliato ma invece deve essere segato. Infatti se noi potessimo esaminare il filo del coltello al microscopio ci accorgeremmo che il filo tagliente non è perfettamente rettilineo ma presenta delle irregolarità continue che, pur essendo molto piccole, tuttavia risultano dentellate trasfornmando il coltello in una vera e propria minuscola sega. In conclusone si può sostenere che per affettare il pane non si deve tagliarlo ma invece segarlo come accade normalmente per il legno..
In questa nota io sostengo che la stessa cosa accade per i peli della barba che non devono essere tagliati ma segati. Anche la lametta da barba, pur essendo stata assoggettata ad una affilatura di precisione, se la si esamina al microscopio, vi si nota una certa seghettatura di entità piccolissima ma facendoci a concludere che il modo usuale di tagliare a raso la barba con una lametta che aggredisce perpendicolarmente il pelo andrebbe sostituito con un moto diagonale della stessa e pertanto sostituendo, con le modalità indicate, “tagliare il pelo” con “segare il pelo della barba”
Essendo io pienamente convinto dei concetti esposti ho voluto sperimentarli su mè stesso e vi sono riuscito in maniera molto semplice modificando un rasoio usa e getta mediante riscaldamento del manico con una semplice candela come risulta dalla foto.
Il risultato è straordinario. Non solo si ha una rasatura perfetta in maniera più facile di quella fatta con raglio normale ma si ottiene anche il beneficio suppletivo di una minor usura del rasoio che rimane a funzionalità ottimale dopo un numero di rasature pari circa al doppio di quanto accadeva con l’uso normale.
Nonostante abbia ottenuto un risultato che io definisco straordinario mi resta un dubbio che voglio estrinsecare immediatamente. Io non posso credere che le importanti ditte che da decenni e decenni producono rasoi di tutti i tipi, non siano ben consci della differenza che esiste , per usare i termini a doperati qui sopra, fra il “tagliare” i pelo della barba ed il ” segarlo” nè io riesco a capire perché non vengano prodotti rasoi con lamette ruotate di circa 30 gradi rispetto alla posizione normale. Evidentemente deve esistere una ragione seria ma misteriosa perchè nessuno ne sa nulla.