LA REGOLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DEGLI ACQUEDOTTI
La maggior parte degli impianti di sollevamento degli acquedotti sono ancora regolati con metodi sorpassati . Fa testo in senso negativo, la regolazione alimassimi livello del serbatoio di arrivo, metodo che praticamente annulla l’effetto di compensazione delle portate che dovrebbe essere lo scopo precipuo dei serbatoi. E’ molto importante che la costituzione del sistema potabile sia organizzata in modo da far assumere al pompaggio ed al tempo stesso alla parte restante dell’acquedotto dei metodi razionali di esercizio alcuni dei quali, molto importanti per la razionalità del servizio, sono dettagliatamente spiegati nell’articolo.
L’UTILIZZAZIONE DELLE ELETTROPOMPE A VELOCITÀ’ VARIABILE NEGLI ACQUEDOTTI
Una importante innovazione, già diffusa da una decina d’anni, è l’inverter che consente di variare a piacere la velocità di rotazione delle pompe. Questa possibilità in combinazione con l’impianto di telecontrollo-telecomando ormai presente nella stragrande maggioranza degli acquedotti, consente di ottenere straordinari risultati nel funzionamnto della rete e risultati ancora più eclatanti quando la rete viene modificata nella sua costituzione fisica proprio per usufruifre di questa eccezionale possibilità. Detto risultato eccezionale verrà posto in luce. oltre che nel presente articolo, anche in molti altri del sito poichè è proprio sulla variazione di velocità delle pompe che si basano molte ndelle innovazioni costruttive e di esercizio caldeggiate nel sito stesso.
Nella progettazione delle reti acquedottistiche si riscontra sovente la necessità di determinare a priori le caratteristiche delle pompe di sollevamento da utilizzare. Il problema diventa arduo quando si è in presenza di sollevamento diretto in rete che, se effettuato con pompe a velocità di rotazione variabile, ed a fronte di una ottima versatilità, apporta ulteriori incognite. I dati di portata e prevalenza nel punto di inserimento in rete della pompa che soddisfano le varie condizioni di calcolo delle reti idriche complesse sono infatti noti solo alla fine delle iterazioni di calcolo, quando la rete è equilibrata in tutte le sue componenti ivi compresa la pompa stessa. nell’articolo si descrive una modalità per degterminare, prelimiarmente le caratteriostiche delle pompe.