PREMESSA
L’epoca in cui si svolge il racconto, di per sé densa di avvenimenti straordinari come un fine guerra e il periodo di pace immediatamente successivo, mi ha spinto a corredare il racconto di numerosi episodi e personaggi di contorno e dare così un’immagine completa del cinema inserito nel suo ambiente. In questo contesto ho cercato anche di mettere in risalto la profonda trasformazione intervenuta in un periodo relativamente breve ponendo direttamente a confronto alcuni usi del tempo passato con quelli odierni.
L’ANTEGUERRA
La descrizione degli usi e costumi dell’anteguerra che sono rimasti impressi nella memoria rappresentano un aspetto della vita di Quero che è necessario riportare per una rappresentazione fedele dell’ambiente nel quale si inserirà l’oggetto principale del racconto e cioè il Cinema Prealpi ed anche per assolvere all’ impegno, preso fin dall’inizio, di mettere in luce i notevoli cambiamenti intervenuti in quest’ultimo mezzo secolo. E’ questa la ragione per la quale, anche nel descrivere azioni relative all’anteguerra, effettuerò delle disgressioni nei periodi successivi tutte le volte che ciò si rivelerà necessario per rendere tali cambiamenti più evidenti.
LA GUERRA
Quero, per la sua posizione nella omonima stretta della valle del Piave, costituiva militarmente un importante punto strategico dell’area denominata “Zona operativa del Grappa”, dove si era formato un nutrito “esercito” di partigiani . Questo darà origine a episodi tragici culminati con l’impiccagione, fatta per rappresaglia dalle SS tedesche di comuni queresi
LA LIBERAZIONE
Per un breve periodo un piccolo aereo che seguiva il fronte, passava e ripassava, indisturbato a bassa quota, sopra le nostre teste, per annunciare la liberazione che, infatti è arrivata qualche giorno dopo,
IL DOPOGUERRA
Finita la giìiuerra la vita paesana iniziò a riprendere il suo corso ripristinando le vecchie abitudini che vengono descritte in alcuni sottocapitoli ma al tempo stesso, registrando un progresso economico notevolissimo a seguito del sorgere di numerose piccole industrie specializzate nella costruzione di lampadari e di occhiali
CONCLUSIONI
Ho cominciato a scrivere questo racconto con l’intenzione di incentrarlo sulla nascita e la breve vita, a mio avviso del tutto particolari ed interessanti, ed inoltre sulla fine, avvenuta ad opera di un furioso incendio e densa di significati, di un piccolo cinema che ha allietato Quero nell’immediato dopoguerra. Man mano che procedevo nell’impresa affioravano nella mia mente personaggi vissuti attorno al cinema stesso e che ho via via aggiunto perchè atti ad offrire un’idea realistica dell’ambiente. Il racconto germina con il doveroso riconoscimento di tutti coloro che hanno contribuito alla nascita ed alla vita del cinema Prealpi